È il primo comune di Francia che si incontra dopo il confine italiano. “Qui comincia l’Italia, lo si sente dall’aria”, scriveva Gustave Flaubert sulla città transalpina, distante appena quattro chilometri dalla Liguria. Ma ecco cosa vedere a Mentone.
Il centro storico, con strette viuzze, piazzette ombreggiate, palazzi colorati e chiese antiche, può ricordare molte città del Bel Paese, ma conserva un’anima unica.
La definiscono i suoi giardini esotici, le case variopinte e i limoni – ogni anno infatti a metà febbraio si celebra la consueta Fête du Citron® -, per questi motivi Mentone resta una destinazione di viaggio affascinante, anche se ancora poco conosciuta.
Il clima tipicamente mediterraneo, con inverni miti e soleggiati ed estati calde e secche, e un microclima che la protegge dai venti freddi delle Alpi, la rende una destinazione visitabile tutto l’anno. Senza dimenticare i piacevoli eventi che riempiono il calendario cittadino e le interessanti località da esplorare nei suoi dintorni.
Cosa vedere a Mentone e cosa visitare in una breve fuga o in una vacanza di 1, 2 o 3 giorni? Sono numerose le attrazioni, i musei, i giardini e le cose da fare in città. Ecco cosa non perdere.
Cosa vedere a Mentone
Basilica di San Michele Arcangelo
Nel cuore del centro storico di Mentone troviamo la Basilica di San Michele Arcangelo, un importante esempio di architettura barocca della Costa Azzurra. L’edificio, costruito nel 1639, grazie al suo campanile alto 53 metri domina la città vecchia.
Una volta entrati nella basilica sarà possibile ammirare i dipinti a trompe-l’oeil di Cerrutti-Maori, che decorano la volta centrale e i tendaggi damascati del XVIII secolo. Tra fine luglio e inizio agosto il sagrato della basilica ospita, dal 1949, il Festival di Musica di Mentone, ideato dall’artista ungherese André Böröcz.
Cimitero del Vecchio Castello
Arroccato sulla collina che domina Mentone, il Cimitero del Vecchio Castello è un suggestivo camposanto.
Al suo interno sono sepolti molti aristocratici francesi, inglesi e russi che hanno abitato in città nel XIX secolo. Riposano qui anche personaggi illustri, tra cui William Webb Ellis, l’inventore del rugby.
La salita per raggiungerlo può risultare un po’ faticosa, specie in estate, ma la pace del luogo e soprattutto la vista sulle acque turchesi del Mediterraneo ripagano lo sforzo.
Spiaggia di Les Sablettes
La spiaggia di Les Sablettes è l’unica spiaggia di Mentone a non essere di ciottoli ma di ghiaia fine.
È strategicamente posizionata tra i due porti, quello vecchio e il Garavan, che si trovano lungo il Quai Bonaparte e nei pressi del centro storico.
La spiaggia è ideale per chi viaggia con bambini piccoli, grazie alla sua posizione centrale e alle acque tranquille e poco profonde. Les Sablettes è lunga circa 350 metri e offre una bella vista sulle case colorate tipiche di Mentone e sulle montagne italiane.
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Museo Jean Cocteau Le Bastion
Il Bastion, un forte costruito nel 1636, è stato restaurato e trasformato in museo da Jean Cocteau per ospitare le sue opere.
Dalla scala all’arazzo, passando per la decorazione del frontespizio, finendo al pavimento del piano terra, in mosaici di ciottoli, tutto è stato progettato da Jean Cocteau.
Nel 1957, il sindaco di Mentone dell’epoca, Francis Palmero, propose all’artista francese di trasformare il bastione abbandonato in un museo con i suoi lavori.
L’artista accettò e per rispetto della sua volontà, il museo ancora oggi cambia regolarmente l’esposizione delle opere. Cocteau non vide la sua opera terminata. Infatti, a finire il lavoro fu il figlio adottivo Edouard Dermit.
Sala dei Matrimoni
L’altra grande opera di Jean Cocteau a Mentone è la Sala dei Matrimoni dell’Hôtel de Ville. Dipinta tra il 1957 e il 1958, è un incanto di affreschi grandi e colorati che rappresentano gli amanti di Mentone e alcune figure mitologiche care all’artista francese, tra cui Orfeo, Euridice e i Centauri.
Mercato Les Halles
Il mercato coperto di Mentone, Les Halles, è un’ampia struttura colorata aperta tutti i giorni fino alle 13:00. Al suo interno si trovano banchi di frutta, verdura e alimentari dove vanno a fare la spesa gli abitanti.
La parte alta della facciata è decorata dalle ceramiche di Maioliche Saïssi, manifattura locale a conduzione familiare che negli anni ha impreziosito anche prestigiosi hotel della città.
I Giardini di Mentone
I giardini di Mentone sono tanti e sono uno più affascinante dell’altro.
Il Parco del Pian è un grande parco di tre ettari con ulivi plurisecolari, un oliveto disposto a terrazzi a ridosso di una collina con muretti a secco vista mare e una gestione ecologica. Ogni anno, infatti, vengono portate qui al pascolo le pecore per rimuovere le erbacce.
Nei Giardini di Biovès, dove sono allestiti i jardins de lumières in occasione della Fête du Citron®, la natura si alterna a sculture e fontane.
In aprile, ospitano anche il Festival dei Giardini della Costa Azzurra, mentre a dicembre sono vestiti a festa in occasione del Natale.
Il Giardino Elysée Reclus, di fronte al mare, ospita un ficus magnoloide ultracentenario alto 15 metri.
Da visitare anche il Giardino Botanico di Val Rameh, un’oasi di pace di 1.5 ettari con rari esemplari floristici come il Sophora Toromiro, e il Giardino Fontana Rosa, opera del valenciano Vicente Blasco Ibanez, che con le sue piastrelle colorate, fioriere e pergolati ricorda i giardini spagnoli.
Le Spiagge di Mentone
La grande spiaggia cittadina de Les Sablettes è comoda da raggiungere e particolarmente gradita dalle famiglie grazie alla sua posizione strategica vicino al centro. Ma a Mentone non mancano le spiagge.
Lungo la Promenade du Soleil si susseguono Plage de Fossan, Plage du Marché, Plage du Casino e Plage du Borrigo.
Nei pressi del confine italiano, invece, ci sono Plage Rondelli, Plage Hawaii e Plage des Chiens, per gli amici a quattro zampe. Nei dintorni di Mentone, Plage de Carnolès con diverse anse è protetta dai venti, mentre in direzione di Monaco ci sono le spiagge del Buse e del Golfe Blue.
Cosa vedere a Mentone in 1 giorno
Iniziate il primo giorno della vostra vacanza a Mentone con una passeggiata nella città vecchia.
Tra edifici dai toni vivaci, stradine tortuose e piazzette nascoste, perdersi qui è un piacere.
Caratterizzato da scorci incantevoli, il centro storico di Mentone affaccia sul vivace lungomare – la Promenade du Soleil – dove i bar si alternano ai negozi e alle boutique.
Una cosa da vedere assolutamente a Mentone è la Basilica di San Michele Arcangelo, simbolo della città.
Questo tesoro dell’arte barocca è raggiungibile percorrendo una suggestiva scalinata di fronte al mare. Insieme alla vicina Cappella dei Penitenti Bianchi, costituisce un complesso religioso di rara bellezza. Dall’edificio si contempla il panorama sulla spiaggia delle Sablettes e sul vecchio porto.
Per un panorama ancora più ampio, raggiungete il Cimitero del Vecchio Castello.
Dalla Basilica di San Michele occorrono soltanto quattro minuti di camminata in salita, per arrivarci. Qui si trovano i sepolcri di importanti famiglie che hanno vissuto in città.
Oltre che di personaggi noti, come l’inventore del rugby William Webb Ellis, la principessa polacca Janina Jelowickich e l’architetto danese Hans-Georg Tersling. La vista sulla spiaggia di Les Sablettes e sul mare è incomparabile.
Questa spiaggia cittadina lunga circa 350 metri è situata tra il Porto Vecchio e quello di Garavan. Caratterizzata da una ghiaia molto fine e acque poco profonde, è ideale per un tuffo con tutta la famiglia.
È una meta popolare anche al tramonto, in ogni stagione dell’anno, quando coppie e gruppi di amici si recano qui per concludere la giornata in compagnia ammirando il panorama al calar del sole.
Cosa vedere a Mentone in 2 giorni
Potete iniziare la seconda giornata a Mentone visitando il Museo Jean Cocteau Le Bastion, progettato dall’omonimo artista e poeta francese.
È ospitato nel forte cittadino, risalente al XVII secolo, e custodisce le opere di Cocteau. Altrimenti, se preferite, vale la pena ammirare la Sala dei Matrimoni, altro regalo che Cocteau ha lasciato alla città.
Tra il bastione e il municipio, il Mercato Les Halles è una grande struttura colorata e animata, fulcro della vita commerciale di Mentone.
Nella parte alta della facciata spiccano le ceramiche di Maioliche Saïssi, nota manifattura locale a conduzione familiare. Sulle 40 bancarelle si trovano frutta e verdura mediterranea. Il mercato è aperto tutti i giorni fino alle 13:00.
Impensabile essere stati a Mentone, senza aver visitato uno o più dei suoi rigogliosi giardini.
Tra le cose da vedere a Mentone, infatti, spiccano le sue oasi verdi. La città con i suoi 316 giorni di sole all’anno, gode di un clima unico che favorisce la nascita e lo sviluppo di numerose piante e fiori. Oltre che dei migliori limoni del vecchio continente.
Il Limone di Mentone è, infatti, un frutto d’eccellenza che dal 2015 gode della denominazione Indicazione Geografica Protetta. Il Giardino degli Agrumi del Palazzo Carnolès, che circonda l’antica residenza estiva dei Principi di Monaco, ospita la più importante collezione di agrumi in Europa (137 varietà in un unico sito). Un sito naturalistico unico nel suo genere.
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I giardini, sia pubblici che privati, di Mentone sono numerosi e meritano di essere ammirati. Tra tutti, segnaliamo di non perdere assolutamente i Giardini di di Biovès. Questa oasi verde nel cuore della città accoglie strutture di agrumi durante l’annuale Fête du Citron® di febbraio, il Festival dei Giardini della Costa Azzurra di aprile e decori natalizi a dicembre.
Cosa vedere a Mentone in 3 giorni
La grande e comoda spiaggia de Les Sablettes non è l’unica spiaggia presente in città. Leggermente più distanti dal centro storico di Mentone si trovano Plage de Fossan, Plage du Marché, Plage du Casino e Plage du Borrigo che si susseguono lungo la Promenade du Soleil. Plage Rondelli e Plage Hawaii, invece, sono a pochi metri dal confine italiano.
Se avete un’auto a disposizione, allora vale la pena mettersi in moto e andare a esplorare le spiagge nei dintorni di Mentone. Plage de Carnolès, che si estende per circa un chilometro tra Cap Martin, con le sue ville aristocratiche della fine del XIX secolo, e Mentone, è una spiaggia protetta dai venti e con diverse anse. Lungo il litorale in direzione del Principato di Monaco, invece, si trovano Plage du Buse, con ciottoli, accessibile solo a piedi tramite una scalinata o percorrendo la passeggiata Le Corbusier, e Plage du Golfe Blue, punto di atterraggio per i parapendii che decollano dal Monte Gros.
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Chi alle giornate passate in spiaggia preferisce l’avventura, non manchi di percorrere l’intero sentiero Le Corbusier: cinque chilometri di passeggiata lungo il litorale di Cap Martin, tra mare e montagna. Oltre alle vedute sulle acque cristalline e sulle rocce frastagliate, quest’antica sterrata è costellata di capolavori architettonici della Belle Époque.
Cosa fare a Mentone
Fête du Citron®
Il più importante festival di Mentone è dedicato al suo prodotto per eccellenza: il limone. La Fête du Citron® è un appuntamento imperdibile che segna l’inizio della primavera e viene messo in scena dal 1934 tra la seconda metà di febbraio e inizio marzo.
Un evento ricco di colori e odori con sfilate di carri realizzati con agrumi che accoglie circa 200.000 visitatori ogni anno.
Festival dei Giardini della Costa Azzurra
Questo bel festival è un appuntamento con cadenza biennale nato nel 2017 per celebrare i lussureggianti giardini della Costa Azzurra. È anche un concorso internazionale per creazioni paesaggistiche e si svolge in diverse località della riviera, tra cui appunto, Mentone. Il Festival si tiene tra fine marzo e inizio maggio.
Festival della Musica
Dal 1949 il Festival della Musica di Mentone anima le notti estive della città francese. Ideato dall’artista ungherese André Böröcz che si innamorò della città, si tiene tra fine luglio e inizio agosto sul sagrato della Basilica di San Michele. Ma non è l’unica cosa da vedere e da fare a Mentone.
Fête des Marchés
Ogni anno, a settembre, Mentone rende omaggio ai suoi due più grandi mercati, Les Halles e Careï, con la Fête des Marchés. Si tratta di un evento, che dura un weekend, nato per mettere in mostra i prodotti d’eccellenza della città e dei suoi dintorni.
Natale a Mentone
Cosa vedere e fare ancora a Mentone? Noël à Menton è il mercatino di Natale che anima la città da inizio dicembre all’Epifania. Con casette in legno, banchi di prodotti tipici delle feste, atelier artistici e spettacoli musicali, è l’occasione per immergersi nella magia del Natale in riva al Mediterraneo.
Cosa mangiare a Mentone
Il patrimonio gastronomico di Mentone è molto ricco.
Infatti, grazie alla sua posizione privilegiata, tra Mediterraneo e Alpi Marittime, il territorio della regione di Mentone è molto fertile.
Olio d’oliva, Limone di Mentone, i ravioli fritti barbajuan con bietole e zucche, il pistou provenzale, una variante del pesto genovese ma senza pinoli e formaggio, la bruschetta pichade con pomodori, alici, cipolle e olive, e i sugelli, pasta fatta a mano che ricorda le orecchiette: un viaggio in città è un’occasione per scoprire delizie culinarie del sud della Francia.
La piccola oliva locale nera, carnosa e leggermente acidula, nizzarda, è ottima da consumare sia al naturale, come aperitivo, che in forma di olio. Spremuta, infatti, dà vita a un olio gustoso e dolce.
Fiore all’occhiello della gastronomia locale, però, è il limone. Frutto d’oro dal sapore acidulo e dolce è un elemento immancabile in qualsiasi tavola locale che si rispetti. Il Limone di Mentone non subisce alcun trattamento chimico e non è ricoperto da cera. Dal 2015 è un prodotto che gode dell’Indicazione Geografica Protetta.
Dove mangiare a Mentone
Mirazur. Tre stelle Michelin e miglior ristorante al mondo nel 2019. In un edificio rotondo degli anni ’30, ai piedi delle montagne, con vista sul mare e a due passi dal confine italiano, Mirazur è la casa dello chef Mauro Colagreco, che crea piatti traendo ispirazione dagli agrumi profumati e dalle erbe aromatiche dei giardini di Mentone.
Les Sablettes Beach. Sull’omonima spiaggia questo ristorante propone sia cucina francese che mediterranea. È specializzato in piatti a base di pesce, ma offre anche opzioni vegetariane e un’eccellente selezione di vini francesi.
La Mandragore. Una taverna locale in centro città con pochi posti a sedere, dove si mangiano piatti dai sapori autentici. Ideale per respirare un’atmosfera autentica mentonese.
Dove dormire a Mentone
La Fabrique à Poupées. Nel cuore di Mentone, questa antica fabbrica di bambole, rinnovata, è stata trasformata in una struttura turistica con un appartamento e 3 camere di prestigio. Ogni stanza è arredata nel minimo dettaglio. L’edificio dispone anche di un piccolo giardino.
Hotel Napoleon. Idealmente posizionato tra le montagne e le acque turchesi, l’Hotel Napoleon offre viste incomparabili sui monti e sul mare. Le camere hanno toni bianchi e azzurri che richiamano il Mediterraneo e opere ispirate ai lavori di Cocteau.
Hotel Riva & Spa. 41 camere rivolte verso il mare o la montagna. La Prãna Spa e la sua terrazza affacciata sul Mediterraneo accolgono gli ospiti dal martedì al sabato per momenti di benessere vista mare.
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